Iran: Salatto (Ppe), no a visita eurodeputati a Teheran
Missione inopportuna, non rompere isolamento regime
24 aprile, 15:22aprile e il 7 maggio, e' ''inopportuna'' e potrebbe dare al regime ''la possibilita' di propagandare
la rottura di quell'isolamento internazionale che lo caratterizza'', in particolare alla vigilia delle
elezioni nel paese. Lo ha affermato l'eurodeputato del Ppe Potito Salatto, vicepresidente della
delegazione del Parlamento Ue per le relazioni con l'Iran, che ha fatto sapere di non partecipare
al viaggio. ''Non si e' a conoscenza di alcun programma adeguato alle nostre tradizionali
richieste di trasparenza'', come la possibilita' ''d'incontrare esponenti dell'opposizione, i
destinatari del premio Sakharov per la liberta' di pensiero e l'autorizzazione a visitare alcune
carceri in cui sono detenuti prigionieri politici'', ha spiegato Salatto. Alcuni membri
dell'Europarlamento avevano gia' previsto di recarsi in missione in Iran lo scorso ottobre,
salvo poi annullare la visita. La decisione era stata presa per il rifiuto da parte delle autorita'
di Tehran di permettere un incontro con i vincitori del premio Sakharov 2012: il regista
Jafar Panahi e l'avvocato Nasrin Sotudeh, difensori dei diritti umani in Iran.