Comunicato stampa
L'Associazione dei rfugiati poltici iraniani residenti in Italia esprime il suo pieno sostegno alle ultime posizioni del governo Prodi che tramite il suo ministero degli esteri aveva espressamente condannato la nuova ondata di impiccagioni in Iran.
Naturalmente questa posizione non è stata gradita come si poteva ben prevedere dal regime dei mullah, considerandola ingerenza del governo italiano negli affari interni iraniani.
Noi rifugiati politici iraniani consideriamo la posizione italiana una giusta e legittima politica umanitaria auspicata sempre da noi e sollecitata innumerevoli volte dai giovani che contrastano il regime dei mullah nelle strade iraniane.
La nostra associazione considera questa nuova ondata di violenza, come una pubblica dichiarazione di guerra sia al popolo iraniano che a tutti i paesi civili e democratici del pianeta.
Concludendo,auspichiamo la continuità nella fermezza e nella condanna delle barbarie perpetrate dal regime di Ahmadinejad, chiedendo di non arretrare di fronte alle minacce terroristiche iraniane.
Karimi Davood, Presidente Associazione Rifugiati Politici iraniani