Marco Pannella: sciopero della fame e della sete contro esecuzione Tarek Aziz
(IAMM) "Come con Saddam vogliono strozzarlo per impedirgli di parlare. Passo immediatamente allo sciopero totale della fame e della sete perché non si passi all'esecuzione di Tarek Aziz". E' quanto dichiara Marco Pannella, dopo aver appreso della notizia della condanna a morte di Tarek Aziz.
"Chiedo - prosegue Pannella - a Silvio Berlusconi, che quasi ossessivamente afferma di avere per amici, e non solo complici, i potenti della Terra e in particolare Bush, Blair, Putin e Gheddafi, di dimostrarcelo in questa occasione, ne ha il dovere essendo stato fra i principali responsabili della guerra in Iraq scoppiata per impedire l'esilio di Saddam e la pace, in quel caso ingannando il Parlamento e il popolo italiano". Dal 2 ottobre Marco Pannella è in sciopero della fame per ottenere Giustizia nella carceri italiane e per arrivare a ricostruire la tremenda verità storica che c'è dietro lo scoppio della guerra in Iraq.