CONFERENZA STAMPA DEL GRUPPO VERDI DELLA REGIONE TOSCANA
In sostegno al campo di Ashraf è sceso ieri in campo anche il gruppo verdi della regione toscana organizzando una conferenza stampa presso sala Montanelli della Regione Toscana a Firenze in via Cavour.
Ieri alle 12 è iniziata una conferenza stampa organizzata dal gruppo verdi della regione Toscana in cui hanno preso parte il presidente del gruppo Consiliare Verdi per l'Unione Mario Lupi, Fabio Roggiolani, Presidente della quarta commissione e l'assessore alla cooperazione internazionale Provincia di Siena dott. Pietro Del Zanna e il presidente dell'Associazione rifugiati politici iraniani Karimi Davood.
Tutti gli oratori hanno parlato della situazione irachena in cui la sicurezza è un elemento assai scarso in tutti i settori politico e sociali del paese. Secondo i partecipanti alla conferenza il passaggio della guardia del campo di Ashraf dagli americani agli iracheni è un fatto grave che comporterebbe seri rischi per tutti i residente del campo stesso. Dott. Delzanna, all riguardo, ha ribadito che nell'eventualità di un fatto del genere i resistenti del campo di Ashraf rischiano di fare la fine di altri 120.000 ragazzi iraniani che sono stati torturati e poi passati per le armi. Gli oratori hanno denunciato vivamente i tentativi del regime iraniano nella repressione del campo di Ashraf chiedendo al governo americano di non commettere questo grave errore che comporterà serie conseguenze umane per la resistenza iraniana e per il popolo stesso dell'Iran chiedendo alle forze americane di non lasciare la sorveglianza e la guardia del campo della resistenza iraniana nelle mani delle forze armate irachene e di rispettare tutte le norme internazionali che salvaguardano tutti i residenti del campo di Ashraf.
Alla fine della conferenza una delegazione dei Verdi insieme al presidente dell'Associazione dei rifugiati politici iraniani si è recato presso il Consolato degli Stati Uniti D'America per consegnare personalmente il comunicato stampa della conefrenza di cui vi riporto integralmente.
Karimi Davood
REGIONE TOSCANA
CONSIGLIO REGIONALE
Gruppo Consiliare
VERDI per l'Unione
Comunicato Stampa
Diritti umani in Iran : emergenza umanitaria
Mario Lupi – capogruppo Verdi Regione Toscana, Fabio Roggiolani – consigliere regionale Verdi, Pietro Del Zanna – assessore alla pace e alla cooperazione internazionale della Provincia di Siena, Davood Karimi - presidente Associazione Rifugiati Politici Iraniani residenti in Italia sono intervenuti alla conferenza stampa di oggi presso il Consiglio Regionale che si è conclusa con la consegna di una lettera al Console Usa di Firenze dal tenore seguente:
“ I Verdi toscani sono da sempre preoccupati per la situazione dei diritti umani in Iran, ma in questo frangente particolare vogliamo esprimere una ulteriore particolare preoccupazione per la sorte degli oppositori iraniani Mojahedin del Camp Ashraf in Iraq. Da sempre, il regime dittatoriale di Tehran governa l`Iran con la repressione, incarcerando, passando per le armi o uccidendo sotto tortura i suoi oppositori, in particolare i Mojahedin del Popolo. Questo gruppo, rifugiatosi in Iraq nel momento in cui l`Iran rifiutava il piano di pace proposto da Baghdad, nel 2002 fu inserito nella lista europea delle organizzazioni terroristiche dietro precisa richiesta del regime iraniano. Da allora i Mojahedin iraniani hanno presentato ogni ricorso legale possibile per scrollarsi di dosso l`infamante ed ingiusta etichetta di terrorismo: un’accusa assolutamente infondata, su cui sia la Corte di Giustizia Europea (il 12 dicembre 2006), sia la Corte inglese POAC (il 30 novembre 2007), sia la Corte d’Appello inglese (il 7 maggio 2008) si sono espresse dichiarando l’estraneità dei Mojahedin ad attività di stampo terroristico. I Mojahedin di Ashraf City sono inoltre tutelati dal diritto internazionale ai sensi della IV a Convenzione di Ginevra, che sancisce la condizione di non refolman secondo la quale essi non possono essere né espulsi, né estradati. Con la sua politica di ingerenza in Iraq, il regime iraniano mira anche ad annientare la sua più ferma opposizione, i Mojahedin del Camp Ashraf, che in seguito ad una delibera governativa irachena sono adesso a rischio di espulsione, estradizione in Iran e annientamento fisico. Sensibili alla situazione dei diritti umani in Iran e consapevoli della pericolosità del fondamentalismo islamico diffuso dal regime iraniano e contestato vivamente dai Mojahedin del Popolo, i Verdi del Consiglio regionale Toscano chiedono alle autorità internazionali, europee e italiane di esercitare ogni pressione possibile affinché i Mojahedin del Popolo Iraniano siano depennati dalla lista delle organizzazioni terroristiche europee, come passo fondamentale per contenere l`arroganza politica della dittatura iraniana. I Verdi del Consiglio Regionale Toscano chiedono al console Usa di Firenze di far presente al Governo Americano il grosso rischio umanitario che comporterebbe il passaggio del controllo del Camp Ashraf al governo iracheno ricordando che il trasferimento della protezione dei residenti di Ashraf nelle condizioni attuali è contrario al principio di non rimozione, alla quarta convenzione di Ginevra, alla convenzione sui profughi, alla convenzione contro la tortura, e comporterebbe una catastrofe umanitaria. ufficio stampa - Gruppo Verdi per l’Unione
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