NUOVA ONDATA DI REPRESSIONE IN PUBBLICO
Teheran | 19 ottobre 2008
Fustigazioni pubbliche in Iran
Manifestazione a TehranNove uomini sono stati fustigati sulla pubblica piazza in Iran essendo stati riconosciuti colpevoli da una Corte rivoluzionaria di "minacce all'ordine pubblico". Lo scrive oggi l'agenzia Irna, sottolineando che i condannati erano "teppisti" che si erano affrontati in una rissa tra bande.
Ciascuno dei condannati ha ricevuto 74 frustate, ha detto Hadi Tabriz, portavoce della Corte rivoluzionaria di Qom, la citta' santa sciita 130 chilometri a sud di Teheran, dove e' avvenuta la pubblica esecuzione.
Erano anni che in Iran non si aveva notizia di fustigazioni sulla pubblica piazza. Una iniziativa che appare in linea con una offensiva avviata dalle autorita' di Teheran fin dalla primavera del 2007 con lo scopo dichiarato di difendere la moralita' islamica e la sicurezza.
Molti i cosiddetti 'teppisti' arrestati nel corso delle operazioni. Ma la polizia ha fermato anche centinaia di donne e ragazze giudicate 'malvelate', ragazzi con pettinature all'occidentale o semplicemente persone che portavano a spasso il cane, animale considerato impuro dall'Islam.