E' morto il giudice Antonio Cassese.
Le profonde condoglianze dell'Associazione rifugiati politici iraniani residenti in Italia alla famiglia, al governo italiano, agli amici e alla resistenza iraniana per la dolorosa perdita dell'autore de "Il sogno dei diritti umani". Rimarrà nella nostra storia, per sempre, una sua autorevole tesi sui diritti giuridici dei residenti del campo di Ashraf. Grazie caro Antonio!
ANTONIO CASSESE: ADDIO AL GIURISTA CON IL SOGNO DEI DIRITTI UMANI
(AGI) - Roma, 22 ott. - L'uomo con "il sogno dei diritti umani", Antonio Cassese, e' morto questa notte nella sua casa di Firenze. Aveva 74 anni ed era nato ad Atripalda, in provincia di Avellino. Figlio dello storico Leopoldo Cassese, Antonio Cassese si e' laureato all'Universita' di Pisa, come il fratello Sabino, entrambi allievi del prestigioso collegio medico-giuridico, oggi Scuola Superiore Sant'Anna. Tra i piu' noti giuristi italiani, anche per la sua attivita' di divulgatore, venne nominato da Koki Annan presidente della commissione d'Inchiesta dell'Onu sui crimini nel conflitto in Darfur. Il 24 marzo 2009 e' stato nominato presidente del Tribunale speciale per il Libano, organo di giurisdizione internazionale con il compito di perseguire i responsabili di attacchi terroristici in Libano. La sua notorieta' presso il grande pubblico e' dovuta soprattutto alla sua attivita' di divulgatore: il libro "Il sogno dei diritti umani", in cui raccontava il cammino fatto dall'Onu dalla fine della Seconda Guerra Mondiale ad Oggi e che si avvaleva della prefazione di Antonio Tabucchi, fu un successo. Nel 'racconto' si univano perfettamente la competenza del giurista e la forte passione civile che ne ispiro' l'intera esistenza.E' morto ieri il giudice Antonio Cassese dopo una lunga malattia.