martedì 15 aprile 2008

ITALIA, ELEZIONI POLITICHE 2008

Nella foto: Karimi insieme al Presidente Berlusconi durante una manifestazione a Roma in piazza SS. Apostoli



Come era prevedibile, la neo formazione del presidente Silvio Berlusconi, Il" Popolo della Libertà "ha vinto. L'Italia dopo quasi due anni di instabilità e di ingovernabilità si accinge ad avere un una formazione di governo che ha già dimostrato che può portare sulle sue spalle un intero ciclio legislativo pur trovandosi spesso in brutte acque. L'esperienza del presidente Berlusconi ha dimostrato che l'Italia ha bisogno di un governo con partiti grandi e forti. Possibilmente due e non di più. L'esperienza del governo dell'Ayattol Mullah Prodi, amico di vecchia data dei mullah, ha fallito.
Anche Ayattolmullah D'Alema deve seguire, se è intelligente, il suo capo spirituale Prodi e farsi assumere da qualche università oppure aprire un negozio addibito alla vendità dei tappeti persiani. Dato che gli piacciono molto i mullah. Almeno cosi facendo non si rompe il filo che lo ha collegato per tanti anni al regime iraniano.
Auguri presidente Berlusconi. Non si scordi che il popolo iraniano è da trentanni che lotta per la libertà e la democrazia in Iran e in questa strada non fa sconti a nessuno. Nemmeno a Lei. Noi dimentichiamo facilmente chi ha gettato sale sulle nostre ferite, come il precedente governo, ma non dimentichiamo mai e mai coloro che nei momenti piu bui della nostra storia ci abbiano dato una mano. Pur piccola. Intendo aiuto politico e null'altro.
Presidente. Le chiediamo massima severità e chiarezza nei confronti del regime dei mullah che sta costruendo a grandi velocità la sua bomba atomica islamica. Le chiediamo un suo serio sostegno a tutte le risoluzioni approvate dal Consiglio di Sicurezza dell'ONU contro il programma atomico iraniano. Le Chiediamo anche uno sforzo in campo politico nel riconoscimento della resistenza iraniana come l'unica alternativa al regime dei mullah contribuendo alla rimozione del suo nome dalla lista nera europea.
Presidente Berlusconi, il governo di Prodi non ha lasciato un bel ricordo nella memoria del popolo Iraniano. Nello stesso momento che ha portato la campagna della moratoria sulla pena di morte stringeva anche le mani gondolanti di sangue dei dirigenti dei mullah.
Signor Presidente, il regime terroristico dei mullah, di cui anche i vostri militari sono le vittime prelibate, con la caduta dei governi di Prodi in Italia e di Chirac in Francia ha perso una grande sostegno in Europa.
Caro Presidente, Lei deve guardare agli interessi di lungo raggio e deve essere più lungimirante. Gli ineteressi di lungo raggio si trovano nel riconoscimento dei diritti del popolo iraniano nella libertà di scelta della sua formazione politica, sociale, economica: libertà e la democrazia. La Terza via proposta dalla signora Maryam Rajavi è la giusta alternativa a questa catastrofica situazione. Il governo che verrà presieduto dal presidente Maryam Rajavi, eletta dal Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana, subito dopo la caduta dei mullah, è la vera e pura aspirazione del popolo iraniano, per cui ha pagato un grande tributo di sangue: piu di 120000 simpatizzanti e membri caduti sotto la feroce dittatura dei mullah.
Auguri Presidente Berlusconi e buon lavoro
karimi davood

 
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