IL SINDACO DI ROMA FIRMA APPELLO PER DELARA DARABI
Caro Gianni Alemanno
Dopo la difusione della notizia della sua adesione all'appello per salvare la giovanissima pittrice iraniana di nome Delara Darabi L'Associazione Rifugiati Politici Iraniani residenti in Italia ha ritenuto doveroso ringraziarLa pubblicamente per la Sua vicinanza e solidarietà con il dolore del popolo iraniano. Un dolore che da trentanni l'ha colpito nell'anima e nel corpo e ne ha portati via ingiustamente numerosi figli. E' ancora più doveroso ribadire che il popolo iraniano non dimenticherà mai chi come Lei e i suoi concittadini, che lo hanno sostenuto nei momenti più tenebri della sua storia. Una storia colmo di dolore e di resistenza ad un regime dittatoriale-religioso. Delara Darabi è un esempio dell'ingiustizia sociale-politico di un paese in cui la medievale legislazione del regime dei mullah concede ai familiari delle vittime dei crimini commessi quotidianamente nel tessuto sociale, la libertà assoluta di decidere sulla vita di che ha causato la morte del loro caro.
Anche un ringraziamento particolare alle donne e agli gli uomini italiani che hanno accolto il nostro appello e hanno mandato delle lettere al ministro degli esteri italiano, signor Franco Frattini, chiedendo il suo intervento presso le autorità iraniane per salvare la vita della pittrice iraniana Delara Darabi, condannata a morte da un tribunale religioso medievale.
Karimi Davood, presidente dell'Associazione rifugiati politici iraniani residenti in Italia