IRAN: ONU PREOCCUPATO, STOP A REPRESSIONE DIFENSORI DIRITTI UMANI
23-11-10
(ASCA) - Bruxelles, 23 nov - L'Alto commissario per i Diritti Umani dell'Onu, Navi Pillay, esprime preoccupazione per il destino dei difensori dei diritti umani in Iran, in particolare per Nasrin Sotoudeh, eminente avvocato dei diritti umani coinvolta nella difesa di casi di alto profilo, arrestata il 4 settembre scorso e da quel momento reclusa in isolamento poiche' accusata di reati contro la sicurezza nazionale.
''Avvicinandoci al 10 dicembre, Giornata internazionale dei diritti umani, l'attenzione del mondo si concentrera' sulle situazioni in cui gli attivisti dei diritti umani sono privati della liberta' di manifestare'', spiega l'Alto commissario, la quale si dice ''molto preoccupata che il caso di Nasrin Sotoudeh costituisca parte di una piu' ampia repressione, e che la situazione dei difensori dei diritti umani in Iran stia diventando sempre piu' difficile. Esorto le autorita' iraniane a riesaminarne urgentemente il caso e ad accelerarne il rilascio''.
Il 13 novembre 2010, cinque avvocati sono stati arrestati a Tehran, due dei quali successivamente rilasciati, mentre si ritiene che gli altri tre siano ancora sotto custodia cautelare. Nei mesi scorsi sono stati arrestati o condannati alcuni membri di altre organizzazioni, singoli avvocati, attivisti e studenti appartenenti al Comitato per la difesa dei prigionieri politici in Iran e al Comitato reporter sui diritti umani. Pillay esorta le autorita' iraniane a riesaminare anche questi casi. ''Le liberta' di parola e di assemblea sono sancite dal diritto internazionale e, cosa ancora piu' importante, sono iscritte nel Patto internazionale sui diritti civili e politici, un trattato giuridicamente vincolante ratificato anche dall'Iran'', afferma ancora l'Alto commissario Onu.
In particolare, il 1 e il 2 dicembre l'Ohchr terra' un incontro di natura giudiziaria con oltre trenta giudici e avvocati iraniani su questioni relative al diritto a un processo equo e al trattamento dei detenuti. All'incontro parteciperanno esperti e giudici internazionali per condividere norme internazionalmente riconosciute ed esperienze sulle modalita' di tutela legale dei diritti umani.
''Si tratta di un'opportunita' importante per il diretto coinvolgimento dei giudici iraniani su questioni di importanza fondamentale e per la promozione delle norme internazionali riguardanti la gestione della giustizia'', conclude Pillay. Il tema per la Giornata dei diritti umani del 10 dicembre e' ''Azione dei difensori dei diritti umani per combattere la discriminazione''.