martedì 14 dicembre 2010

SAKINEH: EX AVVOCATO, IL MARITO VOLEVA FARLA PROSTITUIRE


Roma, 14 dic. - Sakineh, la donna condannata a morte in Iran, partecipo' all'omicidio del marito per difendere il suo onore: il coniuge, infatti, aveva cercato piu' volte di farla prostituire. A rivelare questo particolare inedito e' Mohmmad Mostafaei, ex legale di Sakineh, giunto a Roma per un incontro organizzato da Amnesty International. 'Sakineh lo ha addormentato - conclude l'ex avvocato - poi il parente del coniuge e' arrivato e lo ha ucciso con sette scariche elettriche' .

 
AID : AGENZIA IRAN DEMOCRATICO