Iraq: Farnesina, Italia vicina a Onu per soluzione crisi di Camp Ashraf
A nome dell'Associazione Donne democratiche, dell'Associazione giovani e dell'Associazione rifugiati politici iraniani residenti in Italia desidero rivolgere al ministro Terzi i nostri più cordiali saluti per quanto sta lavorando a favore di una equa soluzione del campo di Ashraf, dove risiedono quasi 3400 donne e uomini che hanno dedicato la loro vita alla libertà e alla democrazia in Iran. Secondo noi la partecipazione dell'Italia per favorire una rapida soluzione è un segno di umanità e di responsabilità, tipiche caratteristiche del popolo italiano. Grazie signor ministro e buon lavoro
23 Dicembre 2011 - 11:08
Esprime pertanto apprezzamento per il sollecito e costruttivo ruolo di mediazione svolto dal Rappresentante Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite e capo della Missione di Assistenza per l'Iraq (Unami) Martin Kobler ed auspica che tutte le parti coinvolte collaborino fattivamente per un esito positivo della vicenda, in grado di rispondere alle diffuse preoccupazioni di natura umanitaria.
Ancora in queste ore, la Rappresentanza italiana presso le Nazioni Unite ha ricevuto dal Ministro Terzi istruzioni per favorire una soluzione.
L'Italia, e il Ministro degli Esteri Terzi personalmente, a titolo nazionale e in raccordo con la Comunita' internazionale e nell'ambito dell'Unione Europea, segue con particolare interesse la questione ed e' pronta a fare la sua parte.