sabato 17 dicembre 2011

NUCLEARE: Sequestro materiale radioattivo dalla Russia diretto in Iran

Diciotto contenitori contenenti isotopo radioattivo del sodio 22. Ignota, per ora la provenienza. Sicuramente, però, è stata prodotta in un reattore nucleare. Il materiale era all'interno della valigia di un passeggero in partenza per Theran
MOSCA - La dogana russa ha reso noto di aver sequestrato 18 contenitori di metallo contenenti l'isotopo radioattivo del sodio 22 e destinati all'Iran. Il materiale radioattivo è stato scoperto all'aeroporto Sheremetevo di Mosca nella sala partenze grazie ad un sistema che rivela la presenza di radioattività durante il controllo dei bagagli, come riferisce l'agenzia Interfax citando fonti della dogana russa.

I contenitori erano all'interno della valigia di un passeggero in partenza per l'Iran. Secondo un primo accertamento, la sostanza radioattiva non può che essere stata prodotta da un reattore nucleare.

La procura di Mosca ha avviato un'inchiesta sul sequestro di materiale radioattivo. Secondo le dogane, il livello di radioattività dei contenitori scoperti era venti volte superiore alla norma. Il sodio-22 è utilizzato in diversi campi scientifici, compresa la sfera medica. La Russia, secondo l'agenzia Interfax, ha accordi per fornire isotopi medici molibdeno 99 e iodio 131. Il sodio-22 può essere ottenuto nelle strutture di Rosatom, l'agenzia federale per l'energia nucleare, ma anche in centri di ricerca medici e scientifici.

 
AID : AGENZIA IRAN DEMOCRATICO