lunedì 9 gennaio 2012

CONDANNIAMO FORTEMENTE LA SENTENZA DELLA MORTE CONTRO IL CITTADINO AMERICANO HEKMATI


Comunicato stampa
Associazione rifugiati politici iraniani residenti in Italia condanna fermamente la sentenza della morte del cittadino americano  Amir Mirza Hekmati!
Secondo noi tale sentenza evidenzia la debolezza del regime fondamentalista iraniano di fronte all'unanime presa di posizione dell'occidente contro la proliferazione atomica iraniana e allo stesso tempo dimostra la politica del terrorismo e del ricatto adottato dagli ayattolah contro il mondo civile e democratico.
Chiediamo a voce alta una dura e ferma posizione dell'Europa e in particolare del governo italiano per fermare le mani dei boia iraniani che da trentanni hanno applicano la legge della morte contro il popolo iraniano e i cittadini stranieri. Esige una campagna internazionale per sostenere la popolazione che combatte per la libertà e la democrazia in un paese colpito fortemente dal virus del fondamentalismo islamico di matrice khomeinista che da trentanni sta fomentando la morte e la violenza in ogni angolo del globo.
La condanna a morte del cittadino americano Hekmati è una pura messa in scena con le esigenze terroristiche e ricattatorie finalizzate a fermare l'inasprimento delle sanzioni e l'adozione di nuove misure contro il programma atomico degli ayattolah.
Davood karimi, presidente dell'Associazione rifugiati politici iraniani residenti in Italia

 
AID : AGENZIA IRAN DEMOCRATICO