mercoledì 12 novembre 2008

Quinto anniversario dalla strage di Nassirya



Due momenti tragici della strage di Nassirya in cui morirono numerosi militari italiani.
Secondo le affermazione del Sismi, dietro la strage di Nassirya ci sono le mani del regime iraniano.
Oggi ricorre il quinto anniversario della strage di Nassirya in cui persero la vita molti militari italiani. Nel commemorare il ricordo di questi caduti militari desidero esperimere la nostra vicinanza ai loro familiari e ricordare che il fondamentalismo islamico iraniano non riconosce più i confini e scegli le sue vittime alla base dei suoi interessi tattici e strategici. In questo caso ha colpito Italia per costringerla a uscire dall'Iraq e in qualche maniera ci è pure riuscito.
Ultimamente uno politici piu odiati di nome Prodi si è recato in Iran per stringere le mani di colui che aveva dato ordine di portare a termine quella strage. Appunto il capo supremo Ali Khamenei. Il responsabile numero uno del terrorismo iraniano.
In quell'occasione avevo espresso il desiderio che i familiari delle vittime dei terrorismo iraniano denuncino l'ex premier italiano per la sua collusione con il terrorismo islamico. Rinnovo la proposta.
Un caro saluto a tutti i familiari delle vittime del terrorismo iraniano in particolare i caduti di Nassirya.
Karimi Davood, presidente associazione rifugiati politici iraniani in Italia

 
AID : AGENZIA IRAN DEMOCRATICO