APPELLO A FAVORE DELLA GIORNALISTA IRANO-AMERICAANA DETENUTA NEL FAMIGERAATO CARCERE DI EVIN
LE DUE FOTO DI ROXANNA DA GIORNALISTA E DA DONNA LIBERA
Associazione rifugiati politici iraniani residenti in Italia aderisce con tutte le sue forze e risorse alla petizione per la liberazione della giornalista irano-americana arrestata alcuni mesi fa e detenuta illegalmente nel famigerato braccio 209 del carcere Evin di Teheran. Alcuni giorni fa il padre di Roxanna ha chiamato la figlia e dopo la telefonata ha lanciato un doloroso appello per la scarcerazione della figlia aggiungendo che la figlia ha forte intenzioni d suicidarsi.
A proposito del suicidio, la nostra associazione mette in guardia l'opinione pubblica mondiale su questa tattica del regime dei mullah che attraverso le torture fisiche e morali porta il soggetto sull'orlo del suicidio e una volta dichiarata l'intenzione la uccide sotto la tortura dichiarando "la morte per suicidio". E' successo alcuni giorni fa con un detenuto di nome Reza Mir Sayyaf, ucciso sotto le più feroci torture e poi dichiarato dalle autorità carcerarie" morte per il suicidio". La domanda è questa: quali sono le condizione delle carceri del regime che un detenuto appena arrestato desidera porre fine alla sua vita piuttosto che sopportare la pena detentiva? la risposta è scontatissima. Le condizioni di vita nelle carceri iraniane in particolare Evin e il suo famigerato braccio 209 sono insopportabili e al di fuori di qualsiasi sopportazione umana.
La nostra associazione chiede, a gran voce, al popolo italiano e al governo del presidente Berlusconi di intervenire urgentemente per impedire al regime disumano dei mullah di uccidere un altro prigioniero politico. Vi chiedo di firmare la petizione qui sotto riportato e mandare anche una copia al ministero degli esteri italiano e all'ambasciata della repubblica islamica chiedendo la liberazione della giornalista Roxanna Saberi.
karimi davood, presidente associazione rifugiati politici iraniani residenti in Italia
per firmare la petizione cliccare per favore sul link riportato sotto la petizione in lingua inglese:
A Petition to Release Roxanna Saberi
We condemn and appose the arrest by the Iranian Government of the American journalist, Roxanna Saberi. For the past 30 years this Radical Regime has not only arrested and executed thousands of its own innocent citizens, but has put to death foreign journalists such as Zahra Kazemi, an Iranian Canadian. Her crime was photographing desperate families gathered outside Tehran �s notorious Evin prison where the Regime regularly tortures and executes political prisoners and religious trespassers and where a special area is designated for women to be stoned to death in the manner proscribed by the Koran. Under the direction of Iran �s most feared prison warden, Saeed Mortazavi, the method used for Ms. Kazemi�s execution was continuous beatings.
In order to silence her, Roxanna Saberi was entrapped by agents of the government and arrested for the crime of buying a bottle of wine. We believe that she is being held in that same Evin prison where most political prisoners are held, tortured and executed. She has been unable to communicate with the outside world for weeks. We believe that Roxanna's life is in grave danger and that she may meet a very grisly death unless we put pressure on the Regime to release her. This petition will be presented to senior Iranian officials in a very public way so that the Regime will feel unable to secretly murderer Roxanna.
We the undersigned stand for justice, peace, democracy, human rights and demand that the Iranian Government release Roxanna Saberi.
Roya Teimouri
A Political & Human Rights Acticist
Larry Kelley
Columnist
Sincerely,
The Undersigned
http://www.petitiononline.com/ourdream/petition.html