lunedì 3 gennaio 2011

PORTAVOCE DELLA FORZA DI GIUSTIZIA IRANIANA SMENTISCE L'ANNULLAMENTO DELLA SENTENZA DI MORTE PER SAKINEH

Secondo quanto ha dichiarato oggi il portavoce della forza di giustizia iraniana, il mullah Mohseny Ajei, durante la sua settima conferenza "la pena non puo essere annullata anche perchè i familiari della vittima chiedono l'esecuzione della legge di taglione" sottolineando che la signora Sakineh ha al suo carico due fascicoli indipendenti: uno sulla legge del taglione e l'altro sulla pena per atti contro il pudore"." stiamo valutando se la sentenza rilasciata alla base delle leggi religiose è da rivalutare o no" ha aggiunto Mohseny Ajei.
Associazione rifugiati politici iraniani residenti in Italia che ha rivelato i contenuti di un recente documento firmato dall'Ayatolterrore Ali Khamenei sull'esecuzione della sentenza in segreto nella prima settimana di Gennaio ritiene che le dichiarazioni di Mohseni Ajei è un'altra conferma delle intenzioni del regime dei mullah nel proseguire nell'esecuzione della sentenza di morte di Sakineh Ashtiani
sollecitando il mondo della politica italiana e internazionale ad alzare la voce e mobilitarsi contro la macchina della repressione e del terrorismo del regime fondamentalista dei mullah che tra l'altro è anche il responsabile numero uno degli atti del terrorismo contro le chiese cristiane in Egitto e in Iraq nonchè dell'uccisione dei soldati stranieri in Afghansitan.
Davood Karimi, presidente dell'associazione rifugiati politici iraniani residenti in Italia

 
AID : AGENZIA IRAN DEMOCRATICO