lunedì 22 settembre 2008

LETTERA DI RINGRAZIAMENTO AL PRESIDENTE BERLUSCONI


Egregio Presidente del Consiglio Italiano
On. Silvio Berlusconi
L’Associazione Donne Democratiche Iraniane in Italia , l’Associazione Giovani iraniani insieme all’Associazione dei rifugiati politici iraniani residenti in Italia desiderano esprimere la loro massima solidarietà a Lei e al suo governo per aver dimostrato fermezza e determinazione contro il fondamentalismo islamico di matrice Khomeinista paragonando giustamente il presidente Passdar e il “uomo di mille colpi di grazia”, Ahmadinejad al suo legittimo predecessore Hitler.
A nome del popolo iraniano La informiamo che la sua affermazione ha suscitato un grande interesse al livello popolare e ha portato in Iran il nome dell’Italia, del suo Popolo e del suo Presidente all’apice della gratitudine e della gioia.
Signor presidente
Vogliamo ringraziare anche il suo ministro degli esteri On. Franco Frattini per aver mantenuto una posizione di alto profilo che ha difeso tenacemente il Presidente del Consiglio Italiano dalle ingiurie e dalle accuse del regime fondamentalisa dei mullah.
Il Passdar Ahmadinejad attraverso le sue folli dichiarazioni e comunicazioni desidera portare l’intero mondo verso una situazione di permanente conflitto e guerra. Pertanto è un dovere morale e politico di tutti coloro che non condividono, per varie ragioni, nè il regime dei mullah e nè il suo presidente, di raccogliersi attorno a Lei e dimostrando una vera e reale opposizione contro colui che reclama la distruzione di uno stato sovrano e allo stesso momento cerca di costruire in nascosto la sua” bomba atomica islamica”
Signor Presidente
Il popolo iraniano in particolar modo le donne e i giovani iraniani sono a suo fianco e La ringraziano di cuore per le Sue graditissime affermazioni e posizioni.
Cordiali saluti
Roma, 22.09.2008
Shahrzad S. presidente dell’Associazione Donne Democratiche iraniane in Italia
Karimi Azar, presidente dell’Associazione Giovani iraniani
Karimi Davood, presidente dell’Associazione Rifugiati Politici Iraniani residenti in Italia

 
AID : AGENZIA IRAN DEMOCRATICO