MARYAM RAJAVI: L'INTEGRALISMO ISLAMICO IRANIANO E' MILLE VOLTE PIU' PERICOLOSO DELLA BOMBA ATOMCA ISLAMICA
Nella foto i kamikaze iraniani sotto il ritratto di khomeini durante la manifestazione della giornata di Ghods di ieri a Teheran. I kamikaze non sono un moltiplicarsi dello stesso Khomeini all'interno del regime dei mullah? Fino a quando?
LA FAMOSA STORIA DEL GATTO E 7 TOPOLINE CON I PACCHI INCENTIVI
Il regime fondamentalista di Ahmadienjad ha festeggiato ieri a Teheran "la giornata di Ghods"(Gerusalemme), in sostegno alla causa palestinese!!! Tele giornata fu ideata da khomeini. Tutti gli anni il regime dei mullah organizza per l'ultimo venerdì del mese di Ramazan una serie di manifestazioni di sostegno alla causa palestinese!!! Come? portando in piazza dei candidati kamikaze pronti a farsi esplodere contro il nemico israeliano. Da una parte per bocca del suo presidente Ahmadienjad lancia gravi minacce per la distruzione di uno stato Sovrano e dall'altra porta in piazza e mette in evidenza le sue artiglie e i suoi migliori armi: appunto i kamikaze, piccoli e grandi. Addirittura ha istituito un organismo per la raccolta di fondi e per l'iscrizione dei futuri candidati a prescindere della loro età e sesso.
Ha giustamente rilevato la nostra presidente della resistenza signora Maryam Rajavi che "il fondamentalismo islamico è mille volte più pericoloso della sua bomba atomica dei mullah". Ragionando su questo argomento si può capire facilmente, basta guardare la foto sopra pubblicata che si riferisce alla manifestazione di ieri a Teheran, quanto sia pericolosa la dottrine fondamentalista di Khomeini. Sotto il suo maligno ritratto sono schierati i giovani di tutte le età pronti a farsi esplodere contro gli israeliani e gli americani. In questo campo il regime dei Teheran non fa sconti a nessuno. L'ha già dimostrato in Iraq, in Afghanistan e nemmeno ha risparmiato i suoi storici alleati tra cui l'Italia. Non guarda in faccia a nessuno. Al momento opportuno si appare come un fulmine a ciel sereno e poi sparisce in un secondo. Lascia pure le impronte. Non ha paura dell'identificazione. Anzi insiste a dire che è stato lui. Sa benissimo che la politica d’accondiscendenza europea non lo metterà sotto accusa. Perché ha paura non della sua bomba atomica bensì del suo terrorismo e dei suoi kamikaze, sfruttabili in qualsiasi momento e luogo. Al contrario della bomba atomica, l'uso del terrorismo è assai più facile e collaudata. Ma non è cosi per l'arma nucleare. Questa arma è usata per altri fini piuttosto deterrenti. Il regime dei mullah si sta dotando della bomba atomica per complementare il suo arsenale militare composto: kamikaze, terrorismo, bombe convenzionali e non, bombe chimiche( per usi di laboratorio, alcuni mesi fa Teheran ha acquistato 300 scimmie di una rara razza africana), razzi, missili ecc... Grazie alla denuncia della resistenza iraniana fatto nel 2002 il progetto atomico militare di Teheran ha subito un forte rallentamento. Purtroppo la comunità internazionale non ha saputo valutare la pericolosità di questo fenomeno e ha lasciato il campo libero al fondamentalismo sperando di poter domare il mostro sfamandolo. Ma è stato un miraggio. Nella letteratura persiana esiste una poesia molto famosa che fa riferimento all'insaziabile voglie dei mullah di impadronirsi di tutto e di tutti. La poesia dice" in una vecchia città persiana, una volta c'era un gatto che tutti i giorni catturava un topo e lo mangiava in santa pace. La comunità dei topi si era stufata di questo gatto e aveva deciso di convocare una seduta straordinaria per discutere di questo problema. Si decide grazie ai componenti più anziani una linea di moderazione e di "pacchi incentivi" come succede oggi con il regime dei mullah. Si decide di scegliere 7 topoline più belle e di mandarle, ognuna con un cesto di frutta e di delizie, dal gatto e di chiedere uno status di sicurezza e di pacifica convivenza. Si contatta il gatto e si chiede appuntamento. All'ora x le 7 topoline si fanno più belle e si truccano e ognuno con un cesto di delizie sulla testa si presentano a casa del gatto . Il padrone di casa si prepara per l'evento e chiede alla servitù di pulire la casa e di renderla più ospitale per gli ospiti speciali. Quando entrano tutte le 7 topoline nella stanza del gatto arriva l'ordine dal padrone di casa di sigillare tutte le vie di fuga. La fine della favola: mangiate vive tutte le 7 topoline naturalmente insieme ai "pacchi incentivi"!
Questa è la fine dell'Europa se non smette di presentarsi con i pacchi incentivi e di delizie tra cui "il mantenimento del nome della resistenza iraniana nella lista nera europea e americana".
Adesso guardate il ritratto di Khomeini: i kamikaze islamici sotto il suo ritratto sono esattamente lo stesso khomeini anche se hanno la testa coperta con kafie palestinese. Il pensiero del fondatore del regno del terrore e del fondamentalismo è mille volte più pericoloso della bomba atomica islamica di Teheran.
La parola è di Maryam Rajavi, presidente eletta dalla resistenza iraniana.
Karimi Davood, rifugiato e analista politico iraniano.