Solidarietà dell'Associazione rifugiati politici iraniani con la signora Daniela Santanchè
A nome dell'Associazione rifugiati politici condanno fermamente quanto accaduta domenica scorso a Milano contro l'ex parlamentare italiano la signora Daniela Santanchè. Questo episodio ha gli stessi DNA di chi ha ucciso con le coltellate la ragazza di Pordenone di nome Sanaa. Il fondamentalismo islamico è diventato ormai un pericolo pubblico anche per gli stessi italiani e ciò crea in futuro dei seri pericoli sia per la società che per gli stessi giovani donne e uomini che in assenza di una giusta politica di prevenzione e di vaccinazione sono esposti al pericolo del fondamnetalismo. Un fenomeno che colpisce come il virus ma con una sola differenza che va a distruggere esclusivamente la parte grigia del cervello rendendo la vittima vulnerabile a tutti i rischi e pericoli esistenti. La colpa è anche della politica che lascia il campo libero a coloro che cercano di islamizzare l'Italia e tutta l'Europa.
Ancora i nostri auguri per una pronta guarigione alla signora Santanchè.
karimi Davood, presidente dell'Associazione rifugiati politici iraniani residenti in Italia