venerdì 2 ottobre 2009

GRANDE MANIFESTAZIONE A GINEVRA DI FRONTE AL PALAZZO DELL'ONU


Sono appena tornato da un lungo viaggio in macchina proveniente da Ginevra dove abbiamo manifestato in centinaia di persone contro il programma nucleare atomico dei mullah. Nello stesso momento erano in corso le inutili trattative del 5+1.
portare avanti delle trattative con un regime disconosciuto dallo stesso popolo significa perdere tempo e denaro e in futuro la vita di milioni di persone.
Adesso devo partire per andare a manifestare di fronte all'ambasciata americana a Roma per chiedere il loro impegno e intervento a favore dei 36 ostaggi, membri della resistenza iraniana ancora detenuti illegalmente dalla polizia irachena. Chiudere l'occhio ai crimini commessi dal regime di Ahmadinejad significa esserne partecipi giuridicamente. Naturalmente secondo la giuristizione universale sui diritti umani!
Chiudere occhio sul massacro dei soldati italiani in Afghanistan significa una netta approvazione di questa brutale azione del regime fondamentalista islamico dei mullah.
Chiudere occhio sulla violenza perpetrata contro le donne iraniane significa accendere la luce verde anche sull'espamsione del fondamentalismo e del terrorismo di cui l'uccisione della ragazza Sanaa di Pordenone è solo un piccolo esempio.
Una strada valida per affrontare il fondamentalismo iraniano esiste: sostenere il popolo iraniano in matera di politica e di azioni umanitarie.

karimi davood

 
AID : AGENZIA IRAN DEMOCRATICO