PROTESTE DEGLI STUDENTI IRANIANI
scritto da Karimi Azar, presidente associazione giovani studenti iraniani residenti in Italia
Come ben sapete l'Iran è un paese con una età storica che risale a 2500 anni fà.
Dopo la caduta dello Shah, è salito al potere Khomeini, il quale ha portato con sè oltre al potere, anche il fondamentalismo religioso e la dittatura.
Tutto è iniziato col suo arrivo.
Ora Khomeini non c'è più, fortunatamente, ma comunque è rimasta la sua ideologia.
Gli studenti iraniani sono parte attiva di questo popolo e da molti anni hanno e stanno lottando per riportare la democrazia nel loro paese.
In questo ultimo anno ci sono state centinaie di manifestazioni giornaliere
in tutto il paese, a partire dal nord fino al sud.
le manifestazioni degli studenti hanno luogo principalmente nelle
zone universitarie.
E con ogni manifestazione c'è sempre un bilancio spaventoso degli arresti,
di cui per la maggior parte delle volte non si hanno più notizie degli arrestati.
I coraggiosissimi studenti sfruttano ogni occasione per condannare questo regime totalitario, ed infatti come è successo più volte in questo lungo anno, le manifestazioni sono avvenute durante i discorsi che Ahmadinjad tiene nelle immense aulee universitarie, dove gli studenti oltre a condannarlo, urlano slogan come: Morte al Dittatore per la quale ci vuole molto coraggio, anche perchè bisogna sapere
che tutti coloro che partecipano a manifestazioni in Iran, vengono arrestati
ma soprattutto rischiano la vita, in quanto se finiscono "tra le mani" di questo
regime, c'è da dire che o vengono dati per dispersi o vengono torturati fino alla loro successiva morte.
Concludo col dire che in questo ultimo anno non è cambiato nulla,
ma soprattutto gli studenti non smetteranno mai di combattere
per ciò che è un diritto fondamentale dell'uomo, ossia la libertà
e la democrazia.