IRAN: CGIL SOSTIENE MOBILITAZIONE PER SALVARE SAKINEH
30-08-10
(ASCA) - Roma, 30 ago - La Cgil si unisce alla mobilitazione internazionale per salvare Sakineh, la donna iraniana condannata alla lapidazione dopo l'accusa di ''adulterio'. In una nota il sindacato chiede che ''venga scongiurata tale barbarie: la lapidazione di Sakineh rappresenterebbe, infatti, un atto brutale, atroce e disumano perpetrato nei confronti di una donna inerme''.
Per il sindacato ''questa ingiustificata violenza va assolutamente fermata, cosi' come in Iran vanno condannate le continue violazioni dei diritti politici e sindacali, la discriminazione nei confronti delle donne, delle minoranze religiose ed etniche: diritti repressi con la violenza e l'arbitrio''.
La Cgil sostiene quindi gli appelli per impedire la lapidazione di Sakineh e ''invita tutti a firmare e a sostenere la mobilitazione internazionale per il rispetto della dignita' e della liberta' di tutte le donne iraniane''.