lunedì 5 novembre 2007

LA FORMULA VINCENTE CONTRO L'INTEGRALISMO E IL FONDAMENTALISMO IRANIANO

"IL DISSENSO INTERNO + IL CONSENSO INTERNAZIONALE MENO LA POLITICA DI ACCONDISCENDENZA, ANCORA MENO LA GUERRA ESTERA UGUALE A SICUREZZA IN TUTTO IL MONDO + LA LIBERTÀ E LA DEMOCRAZIA IN IRAN"

Prima di tutto le nostre condoglianze per la perdita di Enzo Biagi alle figlie, al mondo del giornalismo e a tutti coloro che gli volevano bene.

Ho appena sentito che è in corso in tutta l'Europa una grande operazione contro i fondamentalisti islamici che reclutano i terroristi per mandare in Afghanistan e in Iraq. Molti arresti anche in Italia in particolare a Milano. E' un buon segnale di azione contro il terrorismo in particolare in vista delle sanzioni e di un eventuale azione armata contro il regime dei mullah. Ma non basta. Non ci dobbiamo ingannare che per lottare il fondamentalismo islamico bisogna prima di tutto mirare le sue radici. Non si può da una parte concimare le sue radici attraverso la politica di accondiscendenza e poi potare i suoi rami attraverso azioni di polizia. L'albero in questione cresce ancora di più e sarà a breve più vigoroso e più forte. Invece bisogna togliere acqua e nutrizione alle sue radici attraverso le sanzioni generali, militari, economici, politici e diplomatici ecc...
E in questo caso posso dire di essere p sicuro con le operazioni del genere. Operazioni che mirino a seccare l'albero del fondamentalismo e del terrorismo islamico.
karimi davood

 
AID : AGENZIA IRAN DEMOCRATICO