lunedì 8 ottobre 2007

DOPO COLUMBUS UNIVERSITY OGGI TEHERAN UNIVERSITY



Dopo la calamorosa sconfitta e l'infangamento di Ahmadinejad presso la Columbus University di New York, in cui il rettore ha chiamato il presidente del regime dei mullah come" un piccolo dittatore", l'Iran ha organizzato per stamattina, 8 ottobre uun intervento riparatore del suo presidente presso l'università di Teheran. Secondo le informazioni raggiuntemi, fin da ieri sera sono in corso forti e imponenti schieramenti di polizia e degli uomini in borghese appartenenti alla SAVAMA( Sicurezza interna). l'Ufficio di sicurezza del campus ha vietato l'ingresso agli studenti di altre università di Teheran. Attualmente sono in corso severi controlli sui documenti di riconoscimento. Il regime dei mullah onde evitare la sorpresa dell' Amir Kabir University, in cui i coraggiosi studenti hanno appiccato il fuoco ai ritratti del " piccolo dittatore", ha organizza una forte trasferta degli studenti fondamentalisti delle università Imam Hossein e Imam Sadegh( due centri importanti per la formazione degli uomini del regime).Ma dall'altra parte anche gli studenti hanno messo in atto una forte mobilitazione per poter contrastare la presenza di Ahmadinejad e dimostrare la vera faccia del regime nei confronti delle proteste popolari. Alla Columbus University Ahmadinejad aveva dichiarato che gli studenti iraniani sono liberi di manifestare e di contestare chi vogliono!!!
E allo stesso tempo aveva esercitato forti pressioni e maltrattamenti sugli studenti arrestati durante la contestazione di Amir Kabir. Secondo le informazioni attendibili ricevute dai familiari degli arrestati, i torturatori del carecre di Evin gli hanno sottoposto a forti torture e pressioni per costringerli a dichiarare di aver agito per conto dei paesi stranieri.
Comunque, oggi, Ahmadinejad affrontera il tris di rabbia e di contestazione. Dovrà reagire e di conseguenza dovrà tirare fuori le pallottole. E dovrà smentire se stesso quando ha detto che gli studenti sono liberi a contestare chi vogliono. Il mondo non ha ancora spento la sua attenzione su quello che avviene quotidianamente nelle strade di Teheran. Sicuramente anche questa volta i "ragazzi e le ragazze di Teheran" dimostreranno e manifeteranno la rabbia e lo sdegno del popolo iraniano verso il presidnete di un regime terrorista, integralista, fondamentalista, disumano, impopolare e condannato già dalla popolazione iraniana e dall'intero mondo civile a finire nella pattumiera della storia. Oggi Ahamdinejad riceverà una ella lezione: Non apparire più nella casa del sapere e. Non c'è posto per chi nella sua carriera politica terroristica inseriva la pistola nella bocca degli studenti e sparava un colpo secco. Quelle voci spente violentemente e brutalmente si stanno svegliando nella veste degli studenti, degli operai, degli insegnanti, delle mamme e dei papà e dei loro figli.
Viva gli studenti di Teheran, la voce della rabbia e del dissenso del popolo iraniano. Per il momento, la popolazione ha segnato due gol e il regime è allo zero( Amir Kabir e Columbus University). Sicuramente arriverà oggi anche il terzo gol. Non ho dubbi. Sono piena di certezza. Questa è la storia.
karimi davood

 
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