mercoledì 10 ottobre 2007

GIORNATA MONDIALE CONTRO PENA DI MORTE




Oggi, 10 ottobre è stato dedicato, dalla comunità internazionale, contro pena di morte. Il nostro augurio è quello che oggi stesso si fermi totalmente la macchina della morte che miete ogni giorno migliaia di vittime in tutto ll mondo. E' un augurio irrealistico. Nel mondo di oggi, ci sono dei regime che reggono sulle esecuzioni quotidiane, tipo quello iraniano e degli stati che usano tale strumento come deterrente nei confronti della delinquenza e della criminalità. Ecco perchè dico che è un augurio utopio perchè tali stati che la praticano sono dei regimi impopolari che senza l'uso di tale strumento disumano vengono travolti immediatamente dalla furia popolare e spazzati nella pattumiera della storia. Altrimenti non si spiega perchè il regime dei mullah deve portare in varie piazze delle città iraniane gruppi di detenuti, delinquenti o politici che siano, e mettere in scena la sua inaudita violenza nei confronti della quiete sociale. Addirittura in taluni casi costringono anche i familiari, compresi i minorenni, ad assistere alla lapidazione della loro cara congiunta. E' massimo della violenza e della atrocità, che dimostra la natura stessa del regime disumano dei mullah, cullo del fondamentalismo e dell'integralismo: dispregio assoluto nei confronti della vita umana. Valore zero per la vita delle donne e degli uomini che a volte per colpa della società gestita e amministrata dai mullah stessi sono caduti nelle condizioni disperate e delinquenziali. Cioè due volte vittime del regime. Per esempio, conoscendo la natura di questo regime non nutro assolutamente nessuna asperanza che sotto di esso venga abolita la pena di morte. Piuttosto sono più ottimista, nel sorgere anche domani stesso, del sole della vita che illuminerà il cuore di tutti gli iraniani, una volta caduto totalemente l'intero regime fondamentalista. Quel giorno non è lontano. Allora aderisco a questa giornata nella speranza di quel giorno solidarizzando con tutte le vittime, impegnandomi ancora una volta nel lottare a favore dell'abolizione della pena di morte, assistendo con tutta la mia forza, anche se è modesta, le donne iraniane condannate a morte tra cui la signora Fakhte Samadi, condannata a morte in Iran. recentemente ho aperto una nuova campagna a favore di Fakhte che è stata accolta benissima, tenendo conto del successo che abbiamo ottenuto per Kobra Rahmanpour. In quel caso, il dott.Forbice si è impegnato in una dura campagna che molti giudicavano inutile e faziosa( naturalmente faziosa per il regime dei mullah). Ma il programma radiofonico di Aldo forbice, Zapping, è andato avanti con tanta fermezza e determinazione, convinto che coinvolgendo l'opinione pubblica si può sconfiggere il "piccolo dittatore" e costringerlo a fare la marcia indietro. Cosi è stato. In questa giornata, a nome della famiglia di Kobra e di lei stessa ho il dovere di ringraziare Aldo Forbice per tutto quello che ha fatto e continua a fare ancora oggi a favore delle donne che soffrono in tutto il mondo e che sono delle vittime prelibate della discriminazione sociale e politica.
Grazie Aldo
Anche un caloroso abbraccio a quei 160.000 persone che hanno aderito alla campagna di Zapping a favore di Kobra.
karimi davood


karimi davood

 
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