mercoledì 31 ottobre 2007

IN VISTA DELLE SANZIONI, NUOVI PROVVEDIMENTI RESTRITIVI NEI CONFRONTI DEI COMMERCIANTI

Nei giorni scorsi, Ahmadinejad, il passdar presidente dei mullah , partecipando ad una cerimonia in ricordo degli studenti, "martiri di guerra"( lui e i comandanti di allora della guerra contro Iraq, gli chiamavano nelle loro comunicazioni segrete " MONOUSO", perché avrebbero potuto usarli una sola volta per pulire i campi minati), all'improvviso si è accanito contro i commercianti, coloro i quali secondo Ahmadinejad sono i veri responsabili del caro vita e li ha minacciato ad esemplari punizioni. Leggilo impiccagioni in pubblico.
La domanda nasce spontanea. Perché all'improvviso e subito dopo la nuova politica restrittiva americana? Forse ahmadinejad non sapeva che il popolo iraniano a causa delle bande economiche della Sepah Passdaran è da trent'anni che subisce il caro vita economico del paese a tal punto che a volte per sfamare i propri figli è disposto anche a vendere i figli e le reni, e che la maggior parte delle prostitute iraniane è costretta a vendersi il proprio corpo solamente per affrontare spese per malattie e sfamare i figli?
Ahmadinejad sa benissimo che la causa di tutto questo è il suo regime. E dal momento che stanno arrivando le nuove sanzioni e che di conseguenza è in vista un enorme malcontento sociale contro i mullah, Ahmadinejad sta progettando nuove pressioni e misure repressive contro la popolazione camuffate da " provvedimenti contro i commercianti disonesti".

 
AID : AGENZIA IRAN DEMOCRATICO