ROMA, MANIFESTAZIONE DI FRONTE ALL'AMBASCIATA AMERICANA PER SOLIDARIETA' CON IL CAMPO DI ASHRAF
Recentemente, il giudice per indagini preliminari della città di Khales ha rilasciato ordine di scarcerazione per i 36 membri dei Mojahedin arrestati e trasferiti dalle forze di sicurezza iracheni in un luogo segreto. Successivamente, la polizia locale ha rifiutato il rilascio degli "ostaggi" e ha chiesto ordini dall'alto!
In merito alla liberazione di 36 ostaggi e alle garanzie sulla sicurezza del campo di Ashraf da parte delle forze americane, gli iraniani dissidenti e residenti a Roma hanno organizzato una manifestazione di fronte all'ambasciata americana in via Veneto a Roma per chiedere: il rilascio immediato di 36 prigionieri ancora nelle mani della polizia irachena tenendo conto del fato che oltre ai pericoli a cui sono sottoposti si trovano anche in sciopero della fame:
il ritorno della sicurezza del campo di Ashraf nelle mani delle forze militari americane;l'abbandono immediato del campo da parte delle forze di sicurezza irachene;
accesso immediato degli avvocati e dei mass media internazionali per verificare tutto quello che è successo durante l'attacco delle forze militari irachene contro i residenti del campo che sono persone tutelate dalla Quarta Convenzione di Ginevra;
L'istituzione di una commissione di inchiesta per verificare la responsabilità di tutto ciò che è avvenuto durante gli attacchi del 28 e 29 luglio scorso dove sono morti 11 e feriti 500 residenti di Ashraf.
Orario: 12-14
lato bnl
karimi davood