venerdì 21 settembre 2007

DICHIARAZIONI DI KUSHNER E LA REAZIONE DELL'IRAN




Secondo le informazioni giunte da varie agenzie di stampa, stamattina a Kabul, èstato esploso un autobomba lungo il tragitto di una caravana dei militari francesi appartenenti all'Isaf. Un morto e molti feriti tra i militari.


La domanda che nasce spontanea è questa: che rapporto esiste tra le dichiarazioni di guerra del ministro francese Kuchner e questa autobomba?


la risposta è semplice: é una risposta militare ad una dichiarazione, sccessivamente rimangiata, di guerra contro i piani atomici militari iraniani.


Il regime dei mullah è molto tempestivo e fulminea nel rispondere ai tuoni della guerra. Anche perche ci vede la sua soppravvivenza. Non si fermerà sicuramente ad una sola operazione e provvederà a rispondere in mille altri modi. E' immprevedibile. Si rifugia sotto ombrello del terrorismo perchè lo considera l'unico modo con cui potrà scoraggiare la comunità internazionale a desistere da un eventuale attacco alle sue installazioni militari atomiche nascoste in mille sotterranei. Al regime iraniano bisogna dimostrare i tre fondamentali fattori che ci garantiscono la continuità della vita democratica: prontezza, fermezza e determinazione. Ad ogni attacco bisogna rispondere con mezzi idonei con la fermezza ferrea e con la determinazione di volere diffendere i sacri principi della democrazia.


karimi davood

 
AID : AGENZIA IRAN DEMOCRATICO