USA, la Camera approva nuove sanzioni contro l'Iran
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Alla quasi unanimità i Deputati hanno votato misure punitive contro le filiali negli Stati Uniti delle multinazionali che fanno affari con la Repubblica islamica d'Iran. Il testo prevede anche il divieto di cooperare con i paesi che sostengono il programma nucleare iraniano e invita il governo statunitense a fare pressioni sugli altri paesi e sulle istituzioni bancarie affinche cessino d'investire in Iran.
Nella legge, che dovrà essere confermata al Senato, c'è anche la richiesta al Dipartimento di Stato di mettere i Guardiani della rivoluzione iraniani, i Pasdaran, sulla lista delle organizzazioni terroristiche. Washington accusa i Pasdaran di aiutare i gruppi ribelli sciiti in Iraq.
Commento: La comunità iraniana accoglie con la soddisfazione le decisioni prese dalla Camera americana e augura che a presto vengano acolte le sue richieste dall'amministrazione Bush. Ma allo stesso tempo chiede anche l'immediata rimozione del nome della resistenza iraniana dalla lista nera americana.
Non si può mantenere allo stesso tempo, nella sessa lista, la vittima insieme al suo carnefice. E' contraditorio. Significa scarsa credibilità. Vi assicro che il regime dei mllah teme di più la rimozione della resistenza iraniana dalla lista nera che l'inserimento del nome del suo organo repressivo chiamato Sepah Passdaran nella stessa lista nera. Allora, secondo noi benvengano le sanzioni generali contro il regime clericale e terrorista dei mullah e allo stesso ben vengano anche segnali di incoraggiamento alla popolazione.
karimi davood