ASSENZA INGIUSTIFICABILE DEL COMUNE DI ROMA NEL SOSTEGNO ALLA GRANDE RIVOLTA DEL POPOLO IRANIANO PER LA LIBERTA' E LA DEMOCRAZIA
Caro sindaco di Roma
signor Gianni Alemanno
A nome dell'Associazione rifugiati politici iraniani residenti in Italia ho l'obbligo morale e politico di annotarLe l'assenza Sua e del comune di Roma in sostegno alla grande rivolta popolare in corso in Iran. I ragazzi di Teheran sempre hanno guardato alla città eterna come un'ombrello protettore dei diritti civili e umani di tutti i cittadini del mondo.
A nome dei ragazzi iraniani e di Neda che con i suoi occhi insanguinati ha aperto innumerevoli occhi della libera coscienza mondiale Le chiedo di adottare delle iniziative in sostegno alla grande battaglia della popolazione iraniana per arrivare alla libertà e alla democrazia in Iran.
Oggi gli occhi di Neda guardano verso di Lei e verso la città eterna rappresentata da Lei.
Cordiali saluti
Davood Karimi, presidente Associazione Rifugiati Politici Iraniani residenti in Italia