SAKINEH: RIFUGIATI POLITICI IRAN, DA TEHERAN SOLO PROPAGANDA
(AGI) - Roma, 8 set. - L'annuncio del ministro iraniano sulla sospensione della condanna alla lapidazione per Sakineh "e' solo un'uscita propagandistica per fermare il fronte internazionale che abbiamo costruito contro la pena di morte".
Lo ha affermato all'AGI il presidente dell'Associazione dei rifugiati politici, Davood Karimi. "Noi chiediamo la sospensione totale della pena di morte" ha detto Karimi ricordando che gia' due mesi fa la condanna alla lapidazione era stata commutata in impiccagione. "Finche' Sakineh non esce - ha detto Karimi - non possiamo dare peso a queste dichiarazioni". I rifugiati politici iraniano intanto hanno annunciato per domani una manifestazione a sostegno della liberazione di Sakineh davanti alla Regine Lazio insieme alla presidente Renata Polverini.